Coronavirus: come affrontare la quarantena?
Da diverse settimane, l’isolamento causato dall’emergenza coronavirus ha comportato un radicale sconvolgimento nelle abitudini di vita di tutto il popolo italiano.
Questo fenomeno riveste un’importanza significativa non solo da un punto di vista sanitario ed economico, ma anche da un punto di vista psicologico.
La nostra società orientata al produrre e al fare, che ci chiede di essere costantemente attivi e impegnati, tutto ad un tratto ci impone di fermarci.
I risvolti psicologici della quarantena
Questo ha un forte e inevitabile impatto sul nostro benessere psicologico, dal momento che tale cambiamento ci mette direttamente in contatto con vari vissuti e condizioni difficili quali: paura, impotenza, passività, senso di solitudine e di vuoto, convivenze forzate, gestione famiglia e lavoro.
Si tratta di esperienze nuove a cui non siamo sufficientemente abituati che, se non adeguatamente affrontate, potrebbero trasformarsi in importanti fonti di stress.
A tal proposito, la rivista The Lancet ha pubblicato la review “The psychological impact of quarantine and how to reduce it: rapid review of the evidence” sull’influenza che l’adozione di misure restrittive ha sul benessere psicologico delle persone.
Nello specifico, i ricercatori del King’s College di Londra hanno analizzato 24 studi condotti nel corso di epidemie passate quali l’H1N1, la Sars, l’Ebola e la MERS. Dai risultati è emerso come la quarantena contribuisca allo sviluppo di depressione, paura e irritabilità, abuso di sostanze e disturbo post traumatico. Si è osservato, inoltre, come quest’ultimo possa perdurare anche nei mesi successivi alla misura di contenimento.
Alcuni suggerimenti
Per prevenire taluni risvolti negativi, diviene essenziale assumere comportamenti funzionali volti al mantenimento delle propria salute psicofisica.
Ecco quindi alcuni suggerimenti pratici che potrebbero esserti d’aiuto:
- Cerca di mantenere il più possibile la tua routine (alzati al solito orario, dedicati alla cura di te stesso e all’igiene personale, rispetta gli orari dei pasti, vai a dormire alla solita ora)
- Pratica una buona e sana attività fisica (sono presenti valide applicazioni e tutorial online che ti permettono di seguire delle lezioni e di allenarti)
- Limita l’ascolto delle notizie inerenti al coronavirus, prendendo in considerazione solo fonti attendibili
- Ascolta e accogli le tue emozioni, anche quelle più negative (es. paura, tristezza, rabbia ecc…). Se ti capita, ad esempio, di avere paura, ricorda che tale emozione è normale e utile poiché ti permette di prevenire i pericoli, adottando comportamenti protettivi e funzionali. E’ importante, tuttavia, che l’intensità e la durata non siano eccessive, al punto tale da compromettere il tuo benessere psicologico
- Dedicati il più possibile ai tuoi hobby e passioni; ad esempio se ami cucinare, sfrutta il tempo per sperimentare nuove ricette, magari coinvolgendo i tuoi figli
- Mantieni attiva la tua socialità, chiamando o videochiamando i tuoi amici e parenti. In questo modo ti sentirai meno solo e potrai condividere le tue sensazioni ed emozioni con persone che stanno affrontando la tua stessa situazione
- Se ti rendi conto che il malessere che stai provando è intenso e perdura da giorni, non avere timore di chiedere aiuto a professionisti psicologi che possano supportarti in modo competente
Se hai piacere di condividere le tue esperienze o hai domande, non esitare a contattarci al seguente indirizzo: angolodellamente@gmail.com
Ti consiglio di leggere anche questo articolo sull’impatto psicologico che il Covid-19 può avere sugli operatori sanitari.
Link utili:
https://www.psy.it/il-pieghevole-del-cnop-per-i-cittadini-sul-coronavirus.html
http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_notizie_4169_0_file.pdf